Diario di Viaggio Quantico° Quantic Traveling Serie (+JUKEBOX HERO) Eng/Ita
We should be able to write the journey word for word, just as you think it meanwhile you are living it.
We should have a kind of translator that automatically records and transcribes thoughts, sensations, glances, smells and flavors.
Quantum physics, and first in Greater Albertone Einstein, says that what we live, the present, is actually a false present.
A false positive.
We are simultaneously here and everywhere, because one thing is the physical body, but quite different is what they call "Manifest Power".
I like to think that as I write this piece, it's like I'm making a soup of concepts.
If you look at the ingredients separately, you can't understand how they could come together harmoniously: but the end result.
It's good.
Yes it is good.
Does this make sense. It is like when you stop on your way to observe something, or to listen to a sound, a music and there is a part of you that immediately shuts down everything else from the scenario.
Even if only for a moment, it is only you and the object of your attention.
That is a moment out of time; an experience you already knew, an energy with which you have already resonated.
And it works both, for better or for worse.
Your manifest power, your intuitive ability to recognize something as "familiar", even if it does not belong to today's storage of memory and conscious thought, that is YOU.
And a thousand others you.
In this time and in a thousand other times.
Do not look at me like this . . . I don't say it.
Einstein says so.
"Anyone who says it's impossible shouldn't disturb anyone who's making it."
Here are some pictures of some of "those moments", which I collected in my travels.
It is a playlist that I hope will accompany you in the exploration of your POSTER POWER.
Love S
Il viaggio dovresti poterlo scrivere parola per parola, proprio mentre lo pensi.
Dovresti avere una specie di traduttore che automaticamente registra e trascrive pensieri, sensazioni, colpi d’occhio, odori e sapori.
La fisica quantistica, e prima in Grande Albertone Einstein, dice che quello che viviamo, il presente, è in realtà un falso presente.
Un falso positivo.
Siamo contemporaneamente qui e ovunque, perché una cosa è il corpo fisico, è un altra, ben diversa è quello che chiamano “potere manifesto”.
Mi piace pensare che mentre scrivo questo pezzo, è come se stessi facendo un minestrone di concetti.
Se guardi agli ingredienti separatamente, non riesci a capire come potrebbero unirsi in modo armonico: ma il risultato finale.
E’ buono.
Si è buono. Ha senso.
E’ come quando ti fermi ad osservare qualcosa, o ad ascoltare un suono, una musica e c’e una parte di te che elimina dallo scenario tutto il resto.
Anche se solo per un attimo, sei solo tu e l’oggetto della tua attenzione.
Quello è un momento fuori dal tempo; un esperienza che già conoscevi, un energia con cui sei gia entrato in risonanza.
E questo vale nel bene e nel male.
Il tuo potere manifesto, la tua capacità intuitiva di riconoscere qualcosa come “familiare”, anche se non appartiene all odierno immagazzinamento della memoria e del pensiero consapevole, quello sei TU.
E Mille altri tu.
In questo tempo e in mille altri tempi.
Non guardarmi cosi . . . non lo dico io.
Lo dice Einstein.
“Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.”
Di seguito qualche immagine di alcuni di “quei momenti”, che ho raccolto nei miei viaggi.
E una playlist che spero possa accompagnarti nell esplorazione del tuo POTERE MANIFESTO.
Love
S